La città dell’Aquila torna a fare da sfondo alle competizioni sulle quattro ruote con l’organizzazione del Gran Premio dell’Aquila, un vero e proprio Motor Show che ha avuto luogo a inizio luglio con la partecipazione di vetture da competizione di ogni epoca e categoria.
La giornata si è svolta nel centro storico cittadino dove le auto hanno circolato tutto il giorno non agonisticamente davanti agli occhi di appassionati di motori e nostalgici del passato. Un passato che ha visto nuovamente protagonista il noto Circuito di Collemaggio che si snodava intorno alla basilica di Santa Maria di Collemaggio, sull’omonimo colle, che ormai da 60 anni non veniva attraversato.
Per l’occasione, Stanguellini ha esposto 5 autovetture del Museo di fronte al complesso di Palazzo dell’Emiciclo. Francesca Stanguellini, poi, ha partecipato alla competizione a bordo di una Stanguellini Barchetta 750 Bialbero Sport.
Passione per i motori
“Siamo felici di aver preso parte al Gran Premio dell’Aquila in nome della grande stima e fiducia che nutro personalmente nei confronti di Davide Cironi, organizzatore dell’evento” sottolinea Francesca Stanguellini “ma, soprattutto, siamo contenti di aver visto l’entusiasmo con cui è stata accolta la manifestazione sia dagli appassionati di motori che no, dando il via a un nuovo importante capitolo per la città dell’Aquila nel mondo dell’automobile”.
Dopo le 9 del mattino, le vetture hanno sfilato lungo viale Crispi, tra gli occhi increduli dei partecipanti, felici di ammirare il centro della città ancora una volta animato dall’amore per lo sport e per la storia.
Che abbia inizio la competizione! Fino alle ore 18 auto da rally, da turismo, formula e supercar si sono alternate sul Circuito di Collemaggio, riaperto per l’occasione, accompagnate dai commenti dello speaker Ing. Giancarlo Bruno (noto commentatore tecnico per la Formula 1, con una vasta esperienza come ingegnere di pista di Gabriele Tarquini in diverse gare internazionali) e proiettate sul maxi schermo allestito di fronte alla Villa Comunale. Lo stesso luogo in cui è stato collocato un palco su cui sono stati presentati la storia e i dettagli tecnici delle vetture presenti.
Il Gran Premio dell’Aquila ha rappresentato il primo passo verso un nuovo, glorioso futuro per il capoluogo abruzzese nel settore dell’auto e noi siamo felici di avervi partecipato.